Via Marchetti, 22
Bologna (BO)
secc. XIX-XX
Il positivo è incollato su cartoncino di colore beige numerato e appartiene ad una serie di 14 positivi, incollatiti su cartoncini numerati, dedicata alla documentazione fotografica del Castello di Bentivoglio con vedute esterne del castello e di alcune sale interne. La serie è stata realizzata per il R.Istituto delle Belle Arti di Bologna, per offrire agli allievi esempi di monumenti e di sale affrescate, da utilizzare come materiale didattico per le esercitazioni di disegno e per lo studio della storia dell'arte.
Nove positivi di questa serie derivano da negativi di L. Lanzoni, realizzati su incarico di A. Rubbiani per documentare i lavori di restauro del Castello di Bentivoglio nei primi anni del Novecento (vedi: Alfonso Rubbiani, Il Castello di Giovanni II Bentivoglio a Ponte Poledrano; Bologna, Nicola Zanichelli, 1914; riedizione e ristampa a cura di Grafiche dell'Artiere, Bentivoglio,1989).
La fotografia fa parte del Fondo Antico IsArt che conserva anche centinaia di positivi rinvenuti nella biblioteca dell'Istituto Statale d'Arte di Bologna nell'anno 1999. Le foto, positivi bn in parte assemblati (incollati a coppie o a tre o più esemplari su cartoncini con didascalia manoscritta), costituivano il materiale didattico utilizzato per le esercitazioni di disegno e ornato e per lo studio della storia dell'arte. Documentavano, inoltre, la produzione interna di manufatti in gesso o in ferro battuto oppure le gite di studio - per esempio a Ferrara a vedere gli affreschi di Schifanoia. Autore della gran parte delle fotografie è Pietro Poppi (e succ. Fotografia dell'Emilia) ma molte, soprattutto quelle di documentazione degli oggetti prodotti dagli studenti, venivano scattate all'interno del Laboratorio Fotografico dell'Istituto medesimo. Nel corso dell'anno 2000 è stato avviato, in collaborazione con la SPSAD BO, un progetto di catalogazione e restauro di ca. 100 esemplari. Il castello fu fatto costruire da Giovanni II Bentivoglio fra il 1475 e il 1481, di fianco alla giaà esistente Rocca (1390). I busti di Giovanni II Bentivoglio e Ginevra Sforza conservati presso il Collegio Venturioli di Bologna e restaurati, sono da mettere in relazione a le due statue, a grandezza naturale, in terracotta dipinta, eseguite per la cappella del castello di Bentivoglio nell'ambito dei restauri condotti da Alfonso Rubbiani, tra il 1889 e gli ultimi anni del secolo. L'intervento fu eseguito per conto di Carlo Alberto Pizzardi, Ultimo discendente della famiglia che aveva acquistato il castello e le sue dipendenze nel 1817.