Ricognizione effettuata sul territorio dell’Emilia-Romagna delle opere eseguite in applicazione della legge 717 del 1949, e delle sue successive evoluzioni, secondo cui il 2% della spesa per la costruzione di un edificio pubblico deve essere destinato alla realizzazione di opere d’arte. Dalla data di prima applicazione al presente: circa 140 luoghi censiti, di cui la gran parte conserva tuttora l’opera in situ.