Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Le “Tende al mare”

“Tende al Mare“ è una rassegna d’arte che nasce a Cesenatico nell’estate 1998, da un’idea del Premio Nobel Dario Fo e da un’intesa con l’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia Romagna, in occasione della grande mostra dedicata a Franca Rame e a Dario Fo, è oggi considerata tra le più interessanti ed originali manifestazioni di arte all’aperto, al di fuori dei usuali spazi espositivi di musei e gallerie ed a contatto diretto con il pubblico. Col passare degli anni le “Tende al mare”, si sono sempre più imposte tra gli eventi estivi in ambito nazionale per l’originalità della formula, per la qualità delle proposte e per la capacità di far dialogare l’arte nelle sue variegate forme con il grande pubblico, anche quello più “svagato” della spiaggia. Con il suo intreccio di relazioni fra maestri ( Dario Fo e Franca Rame, Milo Manara, Lonardo da Vinci, Tonino Guerra, Tinin Mantegazza, Emanuele Luzzati, Hugo Pratt), Accademie, storiche botteghe di stampa su tela ( Pascucci di Gambettola ) e giovani creativi emergenti e le sue contaminazioni fra i più diversi campi disciplinari, dalla pittura alla decorazione, dalla scenografia al design, dal cinema alla fotografia, “Tende al mare” è un modo inedito di dare nuova vita alla tenda, l’originale riparo dal sole delle spiagge della Romagna, presto, aimè, sostituita dall’ombrellone.

Ecco una immagine di come si presentava la spiaggia di Cesenatico nel 1956:
le bellissime cabine a righe col tetto a capanna e poche file di tende in riva al mare…

In questa la spiaggia di Cesenatico negli anni ‘60: le tende in tela stampata in riva al mare…

Una piacevole scoperta

s.t. [Albero davanti al mare]

Mantegazza Tinin – sec. XX (1999 – 1999)
Raccolta d’arte moderna di Cesenatico

Il dipinto raffigura un albero di pino marittimo davanti al mare.
Viene donato al Comune di Cesenatico dall’artista in seguito alla realizzazione delle opere della seconda edizione della rassegna “Tende al Mare”. Nasce quindi come bozzetto per una delle tende, ma il soggetto ivi rappresentato non verrà riportato in nessuna di quelle effettivamente realizzate ed esposte nell’estate del 1999. E’ lo stesso artista a motivare la scelta dell’iconografia delle “sue” tende: “L’idea degli alberi m’è venuta in mente in treno, guardando dal finestrino li vedevo, così diversi di forma e colore: ciascuno con una sua storia, ciascuno costretto nel suo spazio, se potessimo invasarli tutti e portarli a spasso sarebbero contenti?, oppure si sentirebbero a disagio. Così è iniziata la storia degli alberi da spiaggia: un mese di lavoro, giugno 1999, teli di grandi dimensioni, venti tende da 240 per 165. […] Dopo questa esperienza gli alberi in riva al mare mi sono rimasti attaccati.”

Vuoi approfondire la storia di Tinin Mantegazza?

https://www.youtube.com/watch?v=DtjEjLGbiBg http://www.museocivicobagnacavallo.it/tinin-mantegazza https://www.youtube.com/watch?v=Xf4TqAmbTsM

Chi cerca trova

Sfidiamo i visitatori ad una caccia al tesoro digitale nei musei dell’Emilia-Romagna, alla ricerca di immagini, oggetti, opere sul tema delle tende al mare e della tela stampata romagnola. Basterà taggare la nostra pagina usando l’hashtag #patercaccialtesoro e il tag alla pagina di IBC Emilia-Romagna..

Qualche suggerimento per iniziare

Adesso tocca a voi