Certosa Monumentale
Via della Certosa, 18
Bologna (BO)
Vannini Vincenzo
notizie 1800-1849 ca.
Franceschi Alessandro
1789/ 1834
manifattura bolognese
monumento funebre

intonaco/ pittura a tempera,
gesso/ modellatura,
marmo bianco/ incisione
cm. 269 (la) 490 (a)
secc. XIX/ XX (1815 - 1982)
Monumento funebre a parete in muratura intonacata e dipinta a tempera sui toni del giallo e del rosso, con elementi decorativi in gesso. Sopra il basamento è posto un finto sarcofago nel cui fianco è inserita una lapide marmorea con ai lati due anfore a bassorilievo. Il coperchio del sarcofago presenta decorazioni angolari a teste umane e, sul fronte, uno stemma nobiliare. Nella parte superiore della parete si apre una nicchia al cui interno è posta la statua in gesso di una figura allegorica con ai piedi gli emblemi della pittura (tavolozza) e della scultura (testa femminile). La donna reca nella mano sinistra un tondo col profilo del defunto a bassorilievo e in quella sinistra parte di un oggetto oggi perduto. Ai lati della nicchia sono collocate due grandi lapidi marmoree. L'arcata superiore è divisa in tre riquadri, ciascuno dei quali contiene un bassorilievo con i simboli delle arti.

Il monumento, ideato dall'architetto Vincenzo Vannini, fu realizzato nell'anno 1815 dallo scultore Alessandro Franceschi, uno dei maggiori interpreti del neoclassicismo bolognese.
Tutta l'iconografia del monumento rimanda alla professione del defunto, pittore membro dell'Accademia Clementina e poeta letterato.