Ecomuseo: Museo della Bonifica

Stabilimento idrovoro di Saiarino Argenta
Stato di conservazione:
Una carriola
Parzialmente ricostruita in interventi precedenti, la carriola era ricoperta da un film di vernice tipo smalto.

Una barca da pesca con pertica e rete
in discrete condizioni

Una morsa per fabbricare scope
Oltre a consistenti incrostazioni polverose e ad una seria ossidatura delle parti metalliche, anche la struttura era sconnessa, con un raccordo laterale spaccato.

Una mazza ed un attrezzo per la lavorazione delle scope
Il manico della mazza era stato rimpiazzato con un ramo appena sgrossato, e scarsamente maneggevole.

Una pala per cereali
In condizioni discrete

Alcuni oggetti vari: falci martello ed incudine per affilare le falci, un corno portapietra per affilatura, una roncola.
le lame delle falci erano state trattate in precedenza con un prodotto filmogeno, sotto di esso l'ossidazione stava progredendo.
Descrizione dell'intervento:
barca da pesca con pertica e rete
tavole che la costituiscono; in ottime condizioni.
Lasciando la catramatura ed i refoli di stoppa, si è proceduto ad una pulitura di tutte le superfici, con acqua demineralizzata ed ammonio bicarbonato al 2%. Questo ha permesso il mantenimento sia della catramatura del fondo, che le patine di vernici su fianchi ed interno.
Una lacuna lignea, triangolare e molto piccola, è stata ricostruita sulla prua.
Anche la pertica è stata sottoposta allo stesso trattamento di pulitura.
La rete è stata messa in ammollo in acqua demineralizzata e tensioattivo “Contrad” al 3%.
Sulle superfici lignee si sono eseguiti trattamenti conservativi con olio di lino nella formulazione commerciale “Miscela sana” della Spring Color, applicata a pennello, due applicazioni; e protettivi con cera microcristallina “Amber” sciolta al 5% in d-limonene.
CARRIOLA
E` stato rimosso con bisturi e metilpirrolidone addensato con metilcellulosa, neutralizzato con alcoli etilico ed isopropilico al 25%, lasciano la colorazione sottostante.
Alcune piccolissime lacune sul bordo sono state ricostruite con resina epossidica “Araldit HV 427” più indurente.
La cerchiatura metallica della ruota è stata pulita meccanicamente con spazzole, e sottoposta a stabilizzazione dei processi di ossidatura con varie applicazioni di acido tannico al 5% in soluzione idroalcolica, alternate da spazzolature per rimuovere le incrostazioni smosse dall'acido, dopo un intervento sgrassante con acetone.
Le superfici lignee sono state trattate con Miscela sana.
Come trattamento protettivo, su tutte le superfici, anche quelle metalliche, si è utilizzata la cera microcristallina, applicata a pennello, asportandone gli eccessi, una volta asciugatasi, con panni morbidi.
CARDATOIO PER CANAPA
Gli interventi eseguiti sono analoghi a quelli dedicati agli altri manufatti:
➢pulitura delle superfici lignee con acqua demineralizzata e spugne, spazzolatura delle parti metalliche;
➢stabilizzazione dell'ossida tura con imbibizioni di acido tannico, rimuovendo gli ossidi smossi, sgrassando e riapplicando, fino ad ottenimento di un risultato omogeneo e soddisfacente;
➢trattamento conservativo delle superfici lignee con imbibizione a pennello di “miscela Sana”, due applicazioni;
➢trattamento protettivo su tutte le superfici, lignee e metalliche con cera microcristallina “Amber”, applicata a pennello, rimuovendone gli eccessi con panni morbidi una volta asciugatasi.
MORSA PER FABBRICARE SCOPE
Sono stati rimossi gran parte delle chiodature che la tenevano insieme, che avevano spaccato i legni, favorendone le oscillazioni e deterioramento degli incastri. Le parti componenti sono state riassemblate, fissandole con viti; il regolo spaccato è stato ricostruito con innesto ligneo della stessa essenza, rendendo solidali tutti gli incastri riempiendone i vuoti con resina epossidica “Araldit HV 427” più indurente.
Gli interventi successivi sono stati gli stessi elencati sopra per altri manufatti, con particolare attenzione alla pulitura della vite di bloccaggio della morsa, sulla quale le ossidature si presentavano in forma di incrostazioni spesse e resistenti.
MAZZA E ATTREZZO PER LA LAVORAZIONE DELLE SCOPE
Il manico della mazza era stato rimpiazzato con un ramo appena sgrossato, e scarsamente maneggevole. E` stato ricostruito con essenza di olmo.
Interventi di pulitura, e trattamenti superficiali e protettivi sono stati eseguiti con identiche modalità e gli stessi materiali descritti precedenza.
PALA PER CEREALI
interventi di pulitura e protettivi, come descritti sopra.
FALCI MARTELLO e INCUDINE per affilare le falci, un CORNO portapietra per affilatura, una RONCOLA.
E` stato rimosso meccanicamente il film pseudoprotettivo, e si è proceduto con interventi di stabilizzazione dell'ossidazione e protettivi come negli altri casi.
➢Il corno che costituiva l'impugnatura della roncola si stava sfogliando.
Le sfogliature del corno sono state incollate con colla animale a caldo, facendo loro assumere il posizionamento originario forzandole con strettoi.
Successivamente, sia questa impugnatura, che il corno portapietra da affilatura, sono stati puliti con crema “Delicate Cream” della “Meltonian”, utilizzata anche come protettivo.
I pezzi sono stati successivamente ricollocati nel loro spazio espositivo., -scarico apparechiature
-sigillatura e preparazione bubble
-avvio trattamento
-debiotizzazione locali adiacenti
-controllo delle concentrazioni
-rimozione bubble
-asporto attrezzature