Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Argentan (FR) , 1881/02/04 - Gif-Sur-Yvette (F) , 1955/08/17
pittore/ illustratore/ scenografo

Note biografiche
L'arrivo nel 1898 a Parigi per Léger coincide con l'interesse per l'arte. Sebbene non venga ammesso all'Accademia di Belle Arti, concilia il suo apprendistato da autodidatta con il lavoro di disegnatore presso uno studio di architettura. Il contatto con Cézanne e col primo Cubismo fecero germogliare la sua arte tanto che nel 1910 espone insieme a Picasso e a Braque presso D. H. Kahnweiler. Negli anni precedenti la Guerra Mondiale la sua pittura tende all'astrazione, con l'uso esclusivo dei colori primari. Dopo la guerra le figure e gli oggetti rappresentati nei suoi lavori si caratterizzano per forme tubolari industriali. Negli anni '30 comincia ad avvicinarsi agli U.S.A., dove espone nel 1935 presso il MoMa di New York e l'Art Institute di Chicago.
Membro dal 1920 dell'Esprit nouveau, nel 1925 realizzò le sue prime pitture murali per il padiglione dell'Esprit nouveau di Le Corbusier nella Exposition internationale des arts dècoratfs di Parigi. Vissuto negli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale, nel 1945 Léger ritornò a Parigi. Svolse attività didattica sia a Parigi sia a New York.
I suoi rapporti con il cinema furono saltuari, concretizzandosi sostanzialmente in un solo film, Le ballet mécanique, realizzato fra il 1923 e il 1924 con la collaborazione di Dudley Murphy.
Il lavoro di Léger include anche illustrazioni per libri, scenografie e abiti per il teatro e per il cinema, mosaici, ceramica e monumenti.

Bibliografia
Fernand Léger : l'opera monumentale, (a cura di) Yvonne Brunhammer, Milano, 5 Continents, 2005.

Fernand Léger: lo spirito del moderno, 100 opere dal Musée national Fernand Léger di Biot, (a cura di) Sandro Parmiggiani, Milano, Skira, 2002.

Fernand Leger: l'oggetto e il suo contesto, (a cura di) Marisa Vescovo, Brigitte Hedel-Samson, Milano, Electa, 1996.