Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Cittiglio (VA) , 1908 - Milano (MI) , 1983
scultore/ ceramista

Note biografiche
Nel 1928-29 si iscrive all'Accademia di Brera a Milano. Nel 1930 affitta lo studio in Corso Garibaldi 89, che rimarrà il laboratorio di tutta la sua vita. Trascorre il periodo a cavallo tra il 1932 e il 1933 a ROma, dove conosce e frequenta gli artisti e i giovani della scuola romana: Rientrato a MIlano, divide il prprio tempo tra lo studio e i caffè Craja e Donini, dove frequenta i Chiaristi e igiovani che di lì a poco si riuniranno nel Gruppo di Corrente. Nel 1939 è presente alla II Mostra di Corrente, presso la galleria P. Grande e nel 1940 la Galleria del Milione presenta una sua personale e pubblica la prima monografia con un testo di Alfonso Gatto. Nel 1943 i bombardamenti alleati distruggono lo studio di Corso Garibaldi e molti dei gessi, delle ceramiche, dei bronzi eseguiti fino a tale data. Nel dopoguerra rimane volutamente isolato rispetto alle polemiche tra i realisti e gli astrattisti. Nel 1950 partecipa, per la prima volta, alla Biennale di Venezia con sette opere e gli viene conferito il "Premio Richard Ginori"; nel 1962 è invitato alla XXXI edizione dell'esposizione con una sala personale.

PARTECIPAZIONI AL CONCORSO DELLA CERAMICA DI FAENZA
XI edizione del 1953

Bibliografia
Broggini e il suo tempo. Uno scultore nell’Italia degli anni ’30 tra Chiarismo e Corrente, catalogo della msotra tenutasi presso la Chiesa di S.Agostino di Civitanova marche dal 5 luglio al 27 settembre del 1998, Skira, Milano, 1998.

Luigi Broggini, catalogo della mostra tenutasi presso i Musei Civici di Varese dal 25 marzo al 28 aprile 1991, Vangelista Editori, Milano, 1991.