Artisti, artigiani, architetti, produttori

Faenza (RA) , 1913/02/14 - Brisighella (RA) , 1986/12/09
ceramista/ pittrice

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Gianna Boschi è stata pittrice, disegnatrice, insegnante e ceramista.
Dal 1934 al 1939 frequenta la Scuola di Disegno di Faenza sotto la guida di Roberto Sella. Dal 1940 al 1942 frequenta il corso di Decorazione presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna come allieva di Giovanni Romagnoli, Virgilio Guidi e Giorgio Morandi.
Con gli anni ’50 all’epoca delle prime mostre personali la ricerca approdava verso eleganti soluzioni in cui affiorano espliciti richiami ad una poetica rinascimentale: l’artista ricorderà le esili sognanti fanciulle dai colli eburnei colte in una sospensione fuori dal tempo ambiguamente in bilico tra il reale e l’immaginario, tra il finito e il non finito, arditamente strutturate secondo linee diagonali in un rapporto dichiarato con lo spazio, già visioni degne di appartenere al cosiddetto primo periodo della sua ricerca; alcune tra l’altro le meritarono i primi riconoscimenti, oltre all’ammissione al “Premio Terni” nel 1952 e 1953, al “Premio Marzotto” nel 1953, alla Mostra del Centro Internazionale delle Arti e del Costume a Palazzo Grassi a Venezia nel 1954, alla I Mostra degli Artisti Romagnoli a Bologna nel 1954, fino alla prestigiosa VIII Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma nel 1959.
Contemporaneamente partecipa a prestigiose manifestazioni: la Mostra del Premio Terni 1952 e 1953 (Premio Renzi per la figura), la Mostra “Città di Messina” 1953, la II. Biennale Romagnola di Imola 1953, la IV Mostra Regionale di Bologna 1953, Centro San Babila a Milano 1954 (Premio della Porziuncola), la I. Mostra Provinciale d’Arte di Ravenna 1954, la Mostra del Centro Internazionale delle Arti e del Costume a Palazzo Grassi a Venezia 1954, la I. Mostra Regionale d’Arte Moderna a Riccione 1955, il Premio Forlì 1957, la I. Mostra Artisti Romagnoli a Bologna 1958, la Biennale di Forlì 1959, ancora nel 1959 la VIII Quadriennale di Roma, il Premio di Pittura “Italia” a S. Margherita Ligure 1960.
Seguì l’inevitabile approccio ad ambienti di maggior notorietà e culturalmente più aggiornati, anche grazie la frequentazione di Domenico Rambelli, poi le mostre a Roma che sembrarono dischiuderle più ampi orizzonti per la carriera
Inizia l'attività di insegnante nel 1958, insegnando Disegno all'Istituto d'Arte di Faenza.
Il “secondo periodo” che coincide con gli anni ’60 fu l’inizio di un coraggioso processo verso una realtà nuova esente dalle indulgenze ai compiacimenti del racconto ma carica di tensione emotiva fino alla scelta difficile di diradare le apparizioni pubbliche, tranne la prestigiosa presenza alla Galleria Cairola di Milano nel 1961 e alla Galleria Duemila di Bologna nel 1972.
Nel 1962 riceve il Premio della Camera di Commercio di Ravenna al XX Concorso Nazionale della Ceramica di Faenza.
Dal 1962 si dedica anche alla Ceramica affiancandola d’ora in avanti alla produzione pittorica e presentandola contemporaneamente nelle mostre. Partecipa al I. Concorso “Città di Cervia” 1963 (medaglia d’oro), a “Ceramica su invito” Monza 1963, alla Mostra dell’Artigianato di Firenze 1965 e 1968, ai Concorsi Nazionali e Internazionali della Ceramica di Faenza ininterrottamente dal 1963 al 1969, poi 1975, 1982 e 1983. Sue ceramiche vengono esposte alla Mostra di ceramiche italiane ad Amburgo 1962, alla 20° Fiera dell’Artigianato a Monaco di Baviera 1968, all’Esposizione di Ceramiche di Faenza a Madrid 1969. Nel 1970 vince il Concorso dell’Università di Bologna per un pannello in maiolica da collocare nel Dipartimento di Scienze Farmaceutiche.
Dagli anni Sessanta affianca all’attività artistica un importante impegno per la tutela e la salvaguardia dei beni culturali del territorio: dal 1975 al 1986 è Presidente della Sezione di Faenza di Italia Nostra.
Il 9 dicembre 1986 muore in un incidente d’auto a Monte Romano di Brisighella.

Pitture e ceramiche di Gianna Boschi, Faenza, 1977.

F.SOLMI (a cura di), Gianna Boschi. Mostra Antologica, Comune di Faenza, Palazzo del Podestà 9 ottobre-13 novembre 1988, catalogo, Faenza, 1988.

G. Boschi. Opere inedite, Galleria del Voltone, catalogo, Faenza, 1992.
M.Pasquali, Gianna Boschi, Faenza, 1992.

Gianna Boschi (1913-1986). Maioliche, giornale di mostra a cura di G.C.Bojani, Vitorchiano 1996.

M. Vitali, Boschi Gianna, pittrice e ceramista, in «Manfrediana. Bollettino della Biblioteca Comunale di Faenza», n. 30, 1996, pp. 38-42.

G.C.Bojani, M.Vitali, A.Rontini, Per una esplorazione nell’arte faentina del ‘900: Gianna Boschi (1913-1986) nel decennale della scomparsa, in “Faenza”, anno LXXXII, 1996, fasc. 1-3, pp. 41-52 + tavv. XIX-XXII.

S.Casadei, Gianna Boschi (1913-1986). Il lascito alla Pinacoteca di Faenza. Dipinti e disegni, Comune di Faenza, Palazzo delle Esposizioni 20 aprile-25 maggio 1997, catalogo, Faenza, 1997.

20° Concorso nazionale della ceramica, Sezione internazionale, Faenza, 28 giugno-22 luglio 1962, Faenza, Tip. F.lli Lega, 1962, p. 32.

21° Concorso nazionale, 1° Concorso internazionale della ceramica, Faenza, 22 giugno-14 luglio 1963, Faenza, F.lli Lega, 1963, p. 73.

22° Concorso internazionale della ceramica d'arte, 21 giugno-30 agosto 1964, Faenza, F.lli Lega, 1964, p. 107.

27° Concorso internazionale della ceramica d'arte, 27 luglio-5 ottobre 1969, Faenza, Fratelli Lega, 1969, p. 92.

Catalogo del 29° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 25 luglio-10 ottobre 1971, Faenza, F.lli Lega, 1971, p. 77.

40° Concorso internazionale della ceramica d'arte, Faenza, 25 luglio-10 ottobre 1982, Faenza, Comune, 1982, p. 94.

41° Concorso internazionale della ceramica d'arte, Faenza, 24 luglio-9 ottobre 1983, Faenza, Comune di Faenza, 1983, p. 107.

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