cuoio incisione
cuoio borchiatura
cuoio foratura
cuoio intreccio
cuoio annodatura
cuoio rivettatura
rame laminatura
rame sbalzo
ottone laminatura
ottone battitura
ferro forgiatura
ferro saldatura
altezza framento 1: 40,
lunghezza frammento 1:45,
paraocchi: 13,5 x 14,5,
lunghezza frammento 2: 29,
larghezza frammento 2: 29,
diametro lastra rame: 9,5,
lunghezza morso: 16,5
sec. XIX
guidare il cavallo
Stando sul fianco destro del cavallo, vicino alla sua testa, si tiene la briglia con la mano destra per la testiera e la si accompagna dal basso verso l'alto con la mano sinistra, in modo da far entrare il muso del cavallo introducendo delicatamente l'imboccatura nella bocca; quindi si procede facendo passare nella testiera prima l'orecchio destro e poi quello sinistro. Infine si affibbia il sottogola alla capezzina. Per ultimo viene adattato il morso, sistemandolo nella giusta posizione (connessione delle labbra dell'animale) modificando le distanza sui montanti.
Briglia composta da testiera, frontale, paraocchi, sottogola, capezzina con piastra decorativa e morso a cannone rigido (#morso francesino#) fornito di guide per variarne la lunghezza. La presenza dei paraocchi indicano che il finimento veniva impiegato per cavalli da attaccare (a carri o a vetture da traino). Il tipo di materiali impiegati per la realizzazione del pezzo e gli elementi decorativi, come le borchie in ottone e il medaglione in rame sbalzato, raffigurante un cavallo bardato al trotto visto di profilo, evidenziano la raffinatezza del finimento, rendendolo adatto al tiro del calesse.Fonti di documentazione 3/4