Ecomuseo della Collina e del Vino
Via della Rocca, 130 (c/o Casa del Capitano)
Castello di Serravalle

strumenti e accessori
ferro
legno tornitura
cm 40 (a) 38 (la)
sec. XX prima metà
A un corto manico di legno è fissata, mediante codolo, la lama, a forma di arco e terminante con punta acuminata.

per mietere cereali e tagliare erba
Prima dell'uso doveva essere ribattuta sull'incudine, e durante la mietitura veniva affilata con la cote. Con una mano si prendeva un fascio di grano e con la falce si recidevano i culmi a mezz'altezza.
Il lavoro con la falce messoria, notoriamente molto faticoso, veniva spesso affidato a braccianti saltuari pagati a cottimo. Questo tipo di raccolto presentava infatti il vantaggio di ridurre al minimo la perdita di chicchi di grano al momento del taglio. La mietitura a mano venne poi abbandonata a favore delle mietitrici meccaniche grazie anche alla diffusione di nuove varietà di cereali caratterizzate da una maggiore aderenza dei chicchi nella spiga. La falce messoria viene ancora oggi utilizzata per piccoli lavori, come la ripulitura dei bordi delle siepi.