Museo di San Domenico
Via Sacchi, 4
Imola

abbigliamento e ornamenti del corpo
Africa Orientale, cultura Beja
legno sagomatura/ foratura
fibra vegetale/ filo di cotone
cm 74 (l)
lunghezza pendente 2,8,
diametro grani 0,7
sec. XIX fine
n. 16375
Collana in legno formata da 99 piccoli grani di forma sferica, di varie tonalità di marrone, intervallati da due grani a foggia di piccolo tappo. Le estremità della corda, in cotone, sono state infilate in un piccolo cilindro in legno, forato verticalmente, a formare un corto pendente della collana.

collana
Probabilmente utilizzata come rosario(?)
Il nucleo principale di manufatti d'origine africana è stato acquisito dal Museo nel 1944, per donazione del Generale Carlo Manara, militare di carriera che fra il 1887 e il 1912 fu inviato in Eritrea, e poi in Libia, per ragioni di servizio - dapprima inquadrato nel Battaglione Cacciatori, poi nel 7° Battaglione Indigeni, e infine Comandante del Reparto Ascari di Derna. La sua collezione fu esposta per intero nel 1927 a Imola nel corso della Mostra Coloniale Nazionale (24 novembre - 8 dicembre). Oltre agli oggetti donati dal generale, provenienti essenzialmente dall'area etiopica e eritrea, in seguito furono inoltre acquisiti altri pezzi dal canonico Enrico Bedeschi, cappellano militare, che recò in dono manufatti originari della stessa area geografica. Nel corso degli anni sono stati aggiunti altri oggetti regalati da altri collezionisti privati.