Museo di San Domenico
Via Sacchi, 4
Imola

strumenti e accessori
Africa orientale
legno piegatura/ levigatura
cm 136 (l)
sec. XIX fine
n. 16627
Arco di legno biancastro mancante della corda che in origine doveva essere ad attacco diretto. Le due estremità terminano con una parte sporgente rivolta verso l'interno e presentano tracce dei tendini a cui era legata la corda. L'impugnatura dell'arco è a sezione circolare mentre il corpo a sezione triangolare.

arma da combattimento e da caccia
Arco di tipo semplice mancante della corda necessaria per l'utilizzo.
Il nucleo principale di manufatti d'origine africana è stato acquisito dal Museo nel 1944, per donazione del Generale Carlo Manara, militare di carriera che fra il 1887 e il 1912 fu inviato in Eritrea, e poi in Libia, per ragioni di servizio - dapprima inquadrato nel Battaglione Cacciatori, poi nel 7° Battaglione Indigeni, e infine Comandante del Reparto Ascari di Derna. La sua collezione fu esposta per intero nel 1927 a Imola nel corso della Mostra Coloniale Nazionale (24 novembre - 8 dicembre). Oltre agli oggetti donati dal generale, provenienti essenzialmente dall'area etiopica e eritrea, in seguito furono inoltre acquisiti altri pezzi dal canonico Enrico Bedeschi, cappellano militare, che recò in dono manufatti originari della stessa area geografica. Nel corso degli anni sono stati aggiunti altri oggetti regalati da altri collezionisti privati.