Museo del Salame di Felino
Strada al Castello, 1
Felino
[insacadóra]
metallo fusione
metallo verniciatura
cm 45 (a) 151 (l) 80 (p)
1925 ca.,
1925 ca.
n. 403
E' costituita da un cilindro di ghisa che termina ad un'estremità con un foro al quale si può applicare un imbuto delle dimensioni adatte al diametro del budello da riempire. E' provvista di un pistone per comprimere la carne macinata, azionabile mediante una cremagliera.

riempire con la carne i budelli predisposti per i salami
Un pistone, spinto da una cremagliera azionata dall'operatore, comprime la carne macinata che è stata introdotta nella macchina. (v)
Attrezzo usato industrialmente. Durante la preparazione dei salami, la compressione della carne macinata è necessaria per garantire l'assenza di bolle d'aria all'interno dell'insaccato che, per effetto di reazioni biochimiche, provocherebbero dannose conseguenze durante il processo di stagionatura. Nel corso del tempo la dimensione delle insaccatrici si adeguò alle esigenze produttive delle ditte. Il modello qui presentato è uno dei più grandi in uso nella sua epoca. Per un confronto con Fonti di documentazione 1/2/3/4.