1950 ca.,
1950 ca.
cucire un'estremità del budello per il salame
Dopo essere stati rivoltati, lavati, sgrassati e trattati in una soluzione acquosa di sale e aceto per almeno un giorno, i budelli destinati alla produzione del salame venivano tagliati a pezzi di lunghezza adeguata per i salami da produrre e cuciti al rovescio con ago e filo, ad una estremità, per consentirne il riempimento con la carne macinata. (v)
Fonti di documentazione 1/2/4.