Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Rettangolo formato da due corti listelli di legno e due coppie di lunghi listelli di canna fra cui sono montati i denti del pettine fatti con sottili listelli di bambù fissati con filo di canapa.

tenere teso l'ordiro e battere la trama
Si infilava il pettine nella cassa (apposita intelaiatura) sospesa fra i due piantoni del telaio. Fra i denti del pettine si facevano passare i fili dell'ordito che provenivano dai licci e si legavano alle frange della "cminsipiadora". Serviva anche per battere, cioè accostare e infittire i fili di trama ogni volta che venivano passati attraverso l'ordito.