Descrizione dell'intervento:
PULITURA
preliminare dei frammenti per rimuovere la polvere presente; si é trattato di una spolveratura con pennelli dalle setole morbide, e di una tamponatura con l'utilizzo di acqua demineralizzata in minima quantità;
CERNITA
dei frammenti al fine di trovare le connessioni fra le diverse porzioni. Una volta individuati i frammenti pertinenti al trono, grazie al confronto con il trono della tomba Lippi 89 è stato possibile comprendere l'origirario posizionamento di una buona parte dei frammenti e ipotizzare l'andamento degli altri. Sono stati individuati una serie di attacchi certi
INCOLLAGGIO
dei frammenti eseguita sui frammenti che avevano una connessione certa: sono stati esclusi quelli il cui attacco era in una posizione che non dava una certezza di stabilità; in particolare, i frammenti estremamente deformati non possono essere attaccati stabilmente
REALIZZAZIONE SUPPORTO
in polietilene espanso, sagamato a misura frammento per frammento. In esso sono stati posizionati i frammenti, tenuti isolati da polietilene, mantenendo il posizionamento reciproco., Non é stato sottoposto a restauro ma sono solo stati spolverati i frammenti con pennelli delicati, Studio preliminare per comprendere quale fosse l'originario posizionamento degli elementi in lamina articolato in fasi successive:
-esame visivo, tramite il quale si é notato che alcuni frammenti erano posizionati in modo non corretto
- esecuzione di analisi fisiche al fine di individuare la lega metallica
-recupero della documentazione fotografica presso l'Archivio Fotografico della Soprintendenza Archeologica che comprendeva una serie di immagini in bianco e nero per verificare l'originario orientamento delle immagini: si trattava di una scena bipartrta, con un’asse di simmetria centrale; all'interno della due metà era probabilmente presente una ulteriore ripartizione, che rendeva la scena ricostruibile in quattro quarti; ogni quarto doveva contenere il guerriero e la fiera, oltre ad alcuni elementi decorativi; la ripartizione orizzontale era costituita da una serie di dentelli, linee e zig-zag, come gli elementi decorativi posti al margine del cerchio;
La lamina allo stato attuale aveva alcuni elementi riposizionati correttamente, mentre altri erano stati disposti in modo non corretto
Successivamente, è stata effettuata una ricostruzione grafica della scena, su cui basarsi per la ricostruzione reale con il posizionamento dei frammenti su una lastra di plexiglas nuova, delle stesse dimensioni di quella attuale (con una piccola correzione effettuata sulla base delle dimensioni del coperchio della situta).
Per rendere l'oggetto il più possibile leggibile è stata effettuata una serie di sperimentazioni finalizzate a ricostruire "virtualmente" la scena complata. A questo fine, sono state effettuate prove su campioni di plexiglas, riproducendo i principali elementi mediante l'utilizzo di "mascherine" e l'applicazione di varie tecniche:
sabbiatura della sagoma direttamente sul plexiglas
esecuzione di un disegno "a, silhouette" sul plexiglas
esecuzione di un disegno su un secondo disco di plexiglas da porre sotto il principale
riproduzione della sagoma mediante posizionamento di un retino ritagliato (utilizzando diversi tipi di retino), posto su un disco di plexiglass da porre sotto il principale
Questo ultimo metodo è risultato il più consono, in quanto permette di leggere la scena ricostruita virtualmente, e di vedere, sopra di essa e chiaramente distinguibili, i frammenti tuttora presenti

REALIZZAZIONE SUPPORTO
disco di plexiglas su cui é stata ricostruita la scena
PULITURA
superficiale delle lamine con solventi (alcool e acetone);
rimozione delle lamine dal supporto attuale
pulitura del lato precedentemente incollato;
INCOLLAGGIO
incollaggio delle lamine sul disco di plexiglas preparato con utilizzo di resina acrilica
posizionamento del disco di plexiglas con la lamina al di sopra del disco riportante la scena ricostruita