Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Palazzo Casotti possiede una storia relativamente recente in quanto l'edificio, nei primi anni del XX secolo, venne ricavato dall'abbattimento di altre strutture fatiscenti per la necessità di costruire nuove aree per il comune e era realizzato in stile quattrocentesco dall'architetto Sorgato. Le sale del Palazzo oggi sono adibite per ospitare mostre, esposizioni, convegni e dibattiti.
Hanno sinora esposto Franco Guerzoni, con la mostra Paesaggi in polvere, il fotografo Ferdinando Scianna. Nel 2006, la Settimana della Fotografia Europea ha dedicato a Luigi Ghirri la monografica Del Guardare; nello stesso anno è stata organizzata Architetture Sacre e civili, sul lavoro di Paolo Zermani.
Si è anche svolta la collettiva Cuscino per sognare #3, giunta alla terza edizione, con opere di artisti poeti, scrittori, musicisti, designer celebri in campo artistico internazionale quali Yoko Ono, Daniel Spoerri, Shozo Shimamoto, Ben Patterson, Alan Kaprow, Costantino Ciervo, Arrigo Lora Totino, Luca Maria Patella ed altri giovani artisti esordienti come Dionis Escorsa, Andrea Nacciarriti, Art Lab, Hyon Soo Kim, Flavio Favelli, Carolina Caycedo; inoltre ha avuto luogo anche la 'Biennale del Paesaggio' con la conferenza e la mostra fotografica intitolate 'Il paesaggio tradito' e nell'ambito del progetto LiberamenteLibro promosso dai Musei Civici, e curato da Francesca Baboni e Stefano Taddei, è stata ospitata la mostra di Omar Galliani intitolata Pagine disegnate dove è stato dato spazio anche ad opere dei suoi allievi. Tra il 2007 e il 2008 sempre presso Palazzo Casotti è stata allestita la mostra Itinerari dell’Immaginario dedicata ad Otello Sarzi, artista del teatro di animazione, creatore di burattini che oggi fanno parte della collezione della Fondazione Famiglia Sarzi: in mostra anche fotografie di Vasco Ascolini, Alfonso Zirpoli, Ivano Bolondi, Nadia Verocchi e Claudio Salsi, un video di Philippe Chabert, oltre ai bozzetti originali di Nani Tedeschi, Lele Luzzati e Gabriele Amadori.
Nel 2008 si sono tenute le mostre: "Figure. Giovanni Laurent" e "Francesco Stefanini. Un' oscura limpidezza. Pastelli, 1993-2008". Nel 2009 in occasione del concorso regionale A cura di... ha avuto luogo la mostra "1/0/100000"; successivamente è stata allestita la personale di Gino Covili dedicata a San Francesco, dal titolo "Francesco", seguita da "La fluidità della visione. Dipinti 2005-2009" di Fausto De Nisco. Il 2010 ha ospitato "Cantiere Morini work in progress" di Angelo Davoli e la collettiva fotografica "Cinquant'anni di fotografia a Reggio Emilia". Il 2011 si è aperto con "Terra segno colore" di Uberto Zannoni, la collettiva "Suggestioni da un’estetica surrazionale" e "Mario Dondero. Mosaico italiano" all'interno della rassegna "Fotografia Europea".