La Corte Ospitale
Orari e Tariffe
Aperto in occasione di mostre o su prenotazione
In occasione di mostre dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19
In occasione di mostre dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19
Tipologia Collezioni
Performances
Fotografie
Fotografie
Via Fontana 2
Rubiera (RE)
Rubiera (RE)
Tel: 0522 621 133
Arte
Arte performativa
Arte concettuale
Arte performativa
Arte concettuale
Tra i fiumi Secchia ed Enza veniva edificato, nel corso del XVI secolo, l'ospedale di Rubiera atto ad accogliere pellegrini e viandanti di passaggio sulla via Emilia. Progettato dall'architetto Gian Battista Ceretti con la collaborazione dei maestri muratori Gaspare e Giovanni Pelli, l'ospedale veniva costruito dal 1531 in poi ed affrescato, nei locali della chiesa, da Benvenuto Tisi detto il Garofalo nel 1543. L'ospitale mantenne la sua funzione sino al 1768, anno della sopressione degli ospedali del ducato modenese di Francesco III. In seguito, esso veniva venduto al conte Greppi e trasformato in fattoria e depauperato di diverse parti affrescate.
Sin dagli esordi, avvenuti nel 1990, la Corte ospitale si è costituita come luogo di lavoro, scambio e progettazione artistica e culturale contemporanea, all'insegna del dialogo tra teatro ed altri linguaggi espressivi e in rapporto alle nuove tecnologie. Nel 2000 è stata costituita l'associazione l'Ospitale di Rubiera costituita dal centro teatrale, da Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, dal Consorzio del parco del fiume Secchia e l'Assessorato al Comune di Rubiera. L'Associazione lavora su progetti tematici pluriennali che coinvolgono arti visuali, letteratura, poesia, musica, danza. Si sono svolte I segreti dello spazio scenico di Josef Svoboda, poi si è svolta la monografica di Franco Vaccari Incubazione II, la collettiva Linea veloce Bologna – Milano con i lavori di John Gossage e di Dominique Auerbacher (2004) e successivamente per la medesima rassegna nel 2006 sono stati proposti gli scatti fotografici di Fabio Boni, William Guerrieri, Guido Guidi, Walter Niedermayr e Sabrina Ragucci; fra le monografiche su Giorgia Beltrami, e poi quella di Bertien Van Manen Give me your image. Presso la Corte si tiene anche l'annuale Festival Teatrodifrontiera.
Sin dagli esordi, avvenuti nel 1990, la Corte ospitale si è costituita come luogo di lavoro, scambio e progettazione artistica e culturale contemporanea, all'insegna del dialogo tra teatro ed altri linguaggi espressivi e in rapporto alle nuove tecnologie. Nel 2000 è stata costituita l'associazione l'Ospitale di Rubiera costituita dal centro teatrale, da Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea, dal Consorzio del parco del fiume Secchia e l'Assessorato al Comune di Rubiera. L'Associazione lavora su progetti tematici pluriennali che coinvolgono arti visuali, letteratura, poesia, musica, danza. Si sono svolte I segreti dello spazio scenico di Josef Svoboda, poi si è svolta la monografica di Franco Vaccari Incubazione II, la collettiva Linea veloce Bologna – Milano con i lavori di John Gossage e di Dominique Auerbacher (2004) e successivamente per la medesima rassegna nel 2006 sono stati proposti gli scatti fotografici di Fabio Boni, William Guerrieri, Guido Guidi, Walter Niedermayr e Sabrina Ragucci; fra le monografiche su Giorgia Beltrami, e poi quella di Bertien Van Manen Give me your image. Presso la Corte si tiene anche l'annuale Festival Teatrodifrontiera.
Dove si trova
ultima modifica:
22/06/2011
type:m
78541
http://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=78541