Pavullo nel Frignano

Gallerie Civiche di Palazzo Ducale

Orari e Tariffe
martedì dalle 16 alle 18; giovedì e venerdì dalle 17 alle 19,30; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19,30
Barriere architettoniche
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi
Collina C. (a cura di), "I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo", Bologna, Compositori, 2004, pp. 86-88
Artisti
Via Giardini, 3
Pavullo nel Frignano (MO)
E-mail 
Tel: 0536 29964, 0536 29026
Arte figurativa
Arte astratta
Arte concettuale
Arte oggettuale
Le Gallerie Civiche di Palazzo Ducale, con sede nell'ottocentesco edificio voluto da Francesco IV d'Este come residenza estiva, sono gestite dall'Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Pavullo, e si compongono nella Galleria d'Arte Contemporanea, nella Galleria dei Sotterranei e Ghiacciaia del Duca e nella Fonoteca dei Sotterranei; inoltre nella sede staccata del Castello di Montecuccolo dove sarà aperta la Pinacoteca Civica, in corso di progettazione.
L'attività espositiva della Galleria d'arte contemporanea ha avuto origine nel corso degli anni Ottanta, con la finalità di promuovere ed integrare l'arte locale dell'attualità con le ricerche affrontate da artisti e critici a livello nazionale: si ricorda a questo proposito la grande rassegna Lionello Venturi e l'avanguardia italiana, che coinvolgeva i lavori di numerosi artisti, tra i quali Afro, Renato Birolli, Bruno Cassinari, Felice Casorati, Piero Dorazio, Carlo Levi, Mario Mafai, Giacomo Manzù, Arturo Martini, Mattia Moreni, Ennio Morlotti, Achille Perilli, Enrico Prampolini, Toti Scialoja, Giulio Turcato e Emilio Vedova, interpretati alla luce delle preferenze venturiane da Giulio Carlo Argan, Carlo Federico Teodoro e Jadranka Bentini.
Alla fine degli anni Novanta, dal 1998 al 2000, la gestione della Galleria è stata affidata all'Associazione Botteghe d'Arte del Frignano, coordinata dall'artista Davide Scarabelli: in quel triennio sono state organizzate le mostre monografiche dedicate a Remo Storchi, Wainer Vaccari, Sabrina Bastai, Ernesto Altemura e Vasco Giannini, Franco Mulas, Giuseppe Banchieri, Valter Giovannini, Tono Zancanaro, Massimo Pedrazzi, Nino Migliori, Maria Carolina Arletti, Corrado Bertarini, G. Pietro Bortolotti, Pino Vastarella, Giuseppe Ricci, Franco Fontana e Elio Morandi; le collettive Il viaggio, I maestri del Venturi, Il tempo dipinto, Onirica, Il cuore di una collezione e I Baruffi. Tre generazioni di fotografi; nonché due edizioni del premio nazionale Pavullo Città d'Arte.
Dal 2001 la gestione è tornata agli uffici dell'Assessorato Cultura, con la direzione di Paolo Donini.Dal 2020 la direzione è a cura di Simona Negrini, storica dell’arte specializzata in didattica museale.
L'attività dedicata alle arti figurative è connotata per la costante sinergia con le altre discipline artistiche, relazione cui è dedicata la Galleria dei Sotterranei ove vengono esposte rassegne riferite ai linguaggi multimediali o alle nuove emergenze culturali.

Dal 2018 tre sale della Galleria dei sotterranei ospitano la Fabbrica delle Arti, progetto a "costo zero" dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavullo n/F, ideato e coordinato dall’attuale direttrice. La Fabbrica delle ARTI si occupa di didattica dell'arte in stretta relazione con l'attività espositiva delle Gallerie Civiche. Qui si propone una didattica innovativa che prevede l'utilizzano di materiali di scarto aziendale (sfridi e cascami) donati gratuitamente da oltre venti Aziende della Regione Emilia-Romagna ed elementi naturali del nostro Appennino. I modelli didattici prendono come punti di riferimento grandi maestri quali Bruno Munari, Hervè Tulle, Maria Montessori e Rudolf Steiner. Presso la Fabbrica si organizzano laboratori per bambini e ragazzi delle scuole del territorio comunale ed extra comunale, di ogni ordine e grado, workshop per adulti di eco-arte, progetti speciali di arte visiva, corsi di formazione per esperti ed insegnati, eco-allestimenti a costo e km zero, atelier d'artista "da asporto". La Fabbrica delle ARTI è inoltre Arte – Ludoteca al fine di avvicinare, attraverso il gioco, bambini e adulti all'arte moderna e contemporanea.
L'attività dedicata alle arti figurative si è connotata per la costante sinergia con le altre discipline artistiche, relazione cui è dedicata la Galleria dei Sotterranei ove vengono esposte rassegne riferite ai linguaggi multimediali o alle nuove emergenze culturali; tenendo anche conto dell'attività dell'attigua Fonoteca. Negli ultimi anni sono state organizzati eventi che dessero conto delle ricerche artistiche maturate sul territorio, sia consolidate sia sperimentali: si ricordano Minguzzi. Disegni e sculture, Maurizio Carloni. Hortus Mirabiliae, Il viaggio e l'anima. Antonella Monzoni e Stefano Torreggiani, Roberto Covili. Paesaggi dell'anima, Gino Covili, le stagioni della vita, Giganti in città: un progetto di pedagogia dell'arte, Quarto Movimento, Franca Lovino, Il terzo che ti cammina accanto, Creativa arte al femminile, Vittorio Covili. Un ciclo pittorico, Pinocchio, chi più ne ha più ne metta, Visionariamente, e A mano liber(A) con opere di Nanni Menetti. Si devono ricordare anche: "Love. Frammenti visivi di un discorso amoroso" conclusasi con la performance "L’interminabile esperienza originaria dell’amore", "Senza tetto nè legge, dove i diritti non hanno casa" (2008), "Rumore di fondo. Maria Carolina Arletti opere recenti" (2009), "Extra limites" (2009), "Mnemosyne. La memoria del corpo" (2009), "Lotto continuo" (2009), "Onirica" (2009), la performance "La voce d'amore delle donne", la retrospettiva Gabriele Cantergiani in arte Cicikov (2009), "Le cose che sono state" (2010), "Sans Titre" (2010), "Fuochi Fatui" (2010), "Via dell'inizio" (2010), "I mari, i cieli, i muri, le case" (2010) e infine "Sette anime. In che corpo baciare vita salvata", "Il segno e il paesaggio" e "Les arbres. Gli alberi e l'arte nell'anno mondiale delle foreste" del 2011. In occasione del finissage di queste ultime due mostre è stata organizzata una giornata dedicata sia all'opera visiva di Stefano Massari sulla situazione espositiva dell'estate 2011 di Palazzo Ducale, sia all'incontro dal titolo "La voce del desiderio, ovvero la logica e il destino del desiderio oggi" col poeta e scrittore Enio Sartori e la cantautrice Patrizia Laquidara.
Nel corso degli anni, gli artisti che esponevano nelle Gallerie di Palazzo Ducale hanno donato all'istituto loro opere, per cui si è venuta a configurare una raccolta d'arte contemporanea dell'attualità, per il momento non esposta al pubblico: essa comprende opere di carattere figurativo, astratto e concettuale. La raccolta, nel 2020, è stata archiviata e catalogata digitalmente, è stato inoltre creato il sito web “CIVICA Raccolta Arte Pavullo” (https://<a href="http://sites.google.com/view/civica-raccolta-artepavullo/home-page"; rel="nofollow" title="Apri collegamento esterno">sites.google.com/view/civica-raccolta-artepavullo/home-page<;/a>) che raccoglie le opere, donate negli anni da artisti, collezionisti ed appassionati, non solo del territorio del Frignano. La Raccolta, prevalentemente d'arte contemporanea, è divisa in tre sezioni: Pittura, Grafica e Scultura. La sezione Pittura è la più corposa e raccoglie opere di artisti di fama regionale e nazionale. Le opere sono conservate presso la sede di Palazzo Ducale e le sedi comunali. Il progetto di archiviazione e digitalizzazione è a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavullo. Sono conservati lavori di numerosi autori, tra cui molti di Pavullo, che dimostra essere un interessante vivaio artistico della regione, avendo cresciuto, tra i suoi abitanti, Carlo Minelli, Gino Covili, Walter Mac Mazzieri, Davide Scarabelli e Raffaele Biolchini. Nei depositi delle Gallerie vi sono opere di artisti regionali e nazionali, tra cui Gian Pietro Bortolotti, Giuseppe Ceccarelli, Giancarlo Cerri, Roberto Covili, Walter Mac Mazzieri, Gianni Rovandi, Corrado Bertarini, Lorenzo Barani, Raffaele Biolchini, Pirro Cuniberti, Giuliano Dalla Casa, Piero Dorazio, Loretta Dorbolò, Walter Giovannini, Stefano Grasselli, Roberto Leoni, Franca Lovino, Paolo Mannucci, Umberto Mastroianni, Carlo Minelli, Mattia Moreni, Impero Nigiani, Alessandro Palladini, Andrea Raccagni, Davide Scarabelli, Anton Celeste Simonini, Remo Storchi, Enzo Trevisi, Emilio Vedova e Mario Venturelli.


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