Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

I quattro dipinti raffiguranti paesaggi con scene sacre non sono stati molto trattati dalla critica: Bodmer (1940) pensava a un pittore del XVIII secolo, mentre Bernardini (1989) vi coglieva un "recupero tardo di modelli romani seicenteschi". Anche se assai labile, si segnala la pista di ricerca additata da un assai simile dipinto conservato nel Musée des Beaux-Arts di Orleans, recante un riferimento tradizionale a Benedetto Possenti. Mentre i dipinti in esame paiono in effetti di esecuzione quantomeno tardo secentesca, la fisionomia di Benedetto Possenti, nato nel 1587 e morto a una data imprecisata, risulta al momento esclusivamente legata al referto malvasiano che lo diceva "spiritoso al pari del Mastelletta ne' suoi primi anni in far paesi, porti di mare, imbarchi, mercati balli, quistioni e simili bizzarrie, prese anch'oggi per di mano dello stesso Mastelletta" (Felsina Pittrice, 1678, ed. 1841, I, p. 410): un'indicazione che lascia prevedere una situazione stilistica analoga a quella prospettata da Giovanni Maria Tamburini.