Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Un gentiluomo in procinto di partire per la caccia e una dama elegantemente vestita e preceduta dal paggio moro si incontrano a cavallo lungo un molo, dove bivaccano alcuni soldati e una donna espone le sue masserizie. Il dipinto, in cattivo stato di conservazione ma di qualità modesta, appartiene alla pittura di gusto 'bambocciante', praticata a Roma a partire dagli anni '30 da artisti per lo più nordici che, una volta tornati in patria, abbandonano gli intenti realistici propri ai fondatori del genere (dal Van Laer al Cerquozzi) sviluppandoli in senso puramente decorativo. Temi simili a questo, dove la vita degli umili cede il passo allo svago delle classi superiori, sono praticati ad esempio da Anton Goubau (Anversa, 1616-1698), del quale si veda il dipinto, di taglio peraltro assai più ampio nell'Herzog Anton-Ulrich Museum di Braunschweig (cfr. G. Briganti - L.Trezzani -L. Laureati, I Bamboccianti, Roma, 1983, fig. 12.4).