Pinacoteca Civica Domenico Inzaghi
Via Mentana, 32
Budrio (BO)
ambito bolognese
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 53.5 (la) 42 (a)
sec. XVII (1690 - 1699)
n. C. 142
Frammenti di una composizione più vasta o, più facilmente, dato il ricorso al monocromo, difficile da giustificare in una tela di grandi dimensioni, studi preparatori. Il vecchio con gli occhiali nel primo frammento e quello col libro e l'altro col turbante nel secondo potrebbero far pensare a una Disputa con i dottori o a un tema analogo. Nell'inventario manoscritto di Certani figurano come di 'Scuola dei Carracci' e a questa dizione si è attenuto il più recente ordinamento della pinacoteca (cfr. Bernardini, 1989); ma più pertinente risulta in definitiva l'indicazione cronologica che si evince dal primo catalogo a stampa della raccolta (Sorrentino, 1949), dove i due dipinti erano riferiti a un pittore bolognese della seconda metà del XVII secolo, prossimo a Domenico Maria Canuti (Bologna, 1626-1684). L'espressivo turgore formale e la scioltezza della pennellata richiamano in effetti il clima del barocco bolognese, nei termini instaurati da Canuti e dai suoi seguaci. Si confronti, per verificare il ricorso da parte del caposcuola bolognese a fisionomie morto simili, ma non per suffragare l'attribuzione, l'Estasi di Santa Cecilia in Santa Maria di Valverde a Imola (S. Stagni, Canuti. Catalogo generale, Rimini, 1988, p. 129, tav. I).