Mezzetti Ercole
attivo secc. XIX/ XX
ocarina di Budrio

terracotta
mm 88 (la) 49 (a) 168 (lu)
secc. XIX/ XX (1870 - 1912)
n. oc00079
ocarina musicale. Flauto globulare di terracotta dotato di beccuccio di insufflazione laterale, provvisto di dieci fori digitali, otto anteriori (di cui quello del mignolo dx doppio) e due posteriori; la terracotta, abbastanza scura e priva d'intrusi, è stata verniciata e smaltata con motivi geometrici dai colori casuali: intervento "creativo" assai discutibile che ha snaturato lo strumento.
Ogni foro digitale è corredato da un numero e dall'indicazione della nota emessa (trasportata).

Ercole Mezzetti, budriese di origine, attivo insieme al fratello Alberto. Si trasferirono a Londra, poi a Parigi dal 1870 al 1912, quando cedettero il laboratorio al loro aiutante Ercole Roda.