Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

ocarina musicale. Flauto globulare di terracotta dotato di beccuccio di insufflazione laterale, provvisto di dieci fori digitali, otto anteriori (di cui quello del mignolo dx doppio) e due posteriori; è presente uno stantuffo o pistone che nel proprio alloggiamento può scorrere all'interno dello strumento modificandone il volume d'aria e di conseguenza l'intonazione complessiva; la terracotta, abbastanza scura e priva d'intrusi, è stata grattata dalla vernice e presenta un colore rossastro.

Ercole Mezzetti, budriese di origine, attivo insieme al fratello Alberto. Si trasferirono a Londra, poi a Parigi dal 1870 al 1912, quando cedettero il laboratorio al loro aiutante Ercole Roda.