Palazzo Tozzoni
Via Garibaldi, 18
Imola (BO)
Franceschini Marcantonio
1648/ 1729
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 110.5 (la) 148 (a)
secc. XVII/ XVIII (1680 - 1729)
n. 54
Il dipinto, proveniente dalla collezione Pighini risulta attribuito a Marcantonio Franceschini negli inventari della quadreria Tozzoni. Tale paternità è accolta con riserva da Mazza a causa del cattivo stato di conservazione che pregiudica la leggibilità dell'opera. La cultura di riferimento dell'autore è palesemente cignanesca. Allievo di Cignani, Marcantonio Franceschini è, tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII, uno dei pittori più attivi a Bologna. I temi più ricorrenti della sua vasta produzione sono quelli mitologici, pastorali e idillici arcadici che vengono trattati secondo la linea classico-idealista della pittura bolognese tracciata da Domenichino, Reni e Albani e caratterizzata da una ricerca di raffinatezza e di perfezione idealizzata nella tipologia e nelle pose delle figure. Il dipinto di Palazzo Tozzoni potrebbe ascriversi ad una fase giovanile del percorso artistico di Franceschini quando la tavolozza dell'artista risente del corposo cromatismo di Cignani. La figura di Porzia presenta quegli aspetti tipici delle figure femminili del pittore.