tela/ pittura a olio
sec. XIX (1899 - 1899)
Il dipinto, realizzato dal valente pittore carpigiano Carlo Grossi (1857/ 1931) è stato donato al Museo Civico nel 1966 dal figlio Giannino. Noto soprattutto come valente decoratore di interni, scenografo, costumista e bozzettista, Carlo Grossi dimostra tutta la sua abilità anche nella pittura da cavalletto, nella quale sa esprimere interiorità e fantasia, in una scelta raffinata ed elegante dei soggetti. Il dipinto viene pubblicato in seguito alla mostra monografica dell'artista nel 1966 e in questa sede datato al 1899 (F. Passoni, 1966, p. 3).
Il Museo Civico conserva due ritratti dell'artista in età giovanile, eseguiti dall'amico Albano Lugli (si rimanda quindi alle schede con numero di inventario A/14 e A/21, anche per approfondimenti sull'attività artistica di Carlo Grossi).