Museo della Maschera del Carnevale - Centro di documentazione e ricerca
Piazza IV Novembre, 1
Castelnovo di sotto (RE)
manifattura emiliana
maschera

tessuto cerato
cm. 13.7 (la) 10.5 (a) 9.5 (p) 16.5 (lu)
secc. XIX/ XX (1810 - 1933)
n. M H 83
Maschera, in tessuto cerato, realizzata manualmente o a stampo meccanico, raffigurante una caricatura grottesca, dal volto di forma triangolare, con un piccolo naso aquilino, caratterizzata dalla presenza di due protuberanze rosse: una al di sopra dell'arcata sopraccigliare destra, l'altra a sinistra, a fianco del mento piccolo e sporgente, con la punta piatta marcatamente rivolta verso l'alto. Il soggetto presenta un incarnato rosa cipria, che sfuma in tonalità più intense sulle guance e sugli zigomi pronunciati. Due piccole "fossette" espressive si aprono ai lati della bocca, piccola e serrata, leggermente tesa in un sorriso, con le labbra di colore rosso acceso a forma di fiore. Gli occhi hanno l'orbita oculare bianca e ciglia corte, rade e filiformi, di colore grigio chiaro, così come le sopracciglia, sottili, rese con un unico, fine tratto di pennello. Questi connotati conferiscono complessivamente al soggetto rappresentato un'espressione sorridente, ma anche assorta.

L'opera è stata donata nel 2002 al Comune di Castelnovo di Sotto (RE) da Eugenio Gabrielli ed è da attribuirsi al campionario della produzione della Fabbrica Guatteri, in quanto acquistata dal precedente proprietario nel 1982 direttamente da Angelo Guatteri, ultimo esponente dei costruttori di maschere. Nel retro reca un timbro, con la scritta: "Gabrielli Eugenio. Campionario. Guatteri 1810 - 1933. Castelnovo di Sotto. (RE)". Dal punto di vista cronologico, l'opera può essere storicamente ricondotta al periodo di attività della Fabbrica Guatteri (1810 ca.-1933) di Castelnovo di Sotto. Non esistono inventari precedenti nei quali l'opera è stata inserita.