tela/ pittura a olio
sec. XVII (1600 - 1610)
Claudio Merulo (1533-1604) fu tra i musicisti più attivi della seconda metà del Cinquecento, lavorò a Venezia (organista in San Marco) e alla Steccata di Parma. La scritta dedicatoria riporta un'errata data di morte. L'opera ha un chiaro intento celebrativo e un valore puramente documentario. Il ritratto di Merulo più celebre sarebbe quello realizzato da Annibale Carracci e conservato presso il Museo di Capodimonte, a Napoli. Zapperi (1990) ha ipotizzato che in realtà l'effigiato sia Orazio Vecchi.