Fondazione Museo Antonio Ligabue
Piazza Bentivoglio, 36
Gualtieri (RE)
Bonetti Franco
1958/
dipinto

tela/ pittura ad acrilico
cm.
altezza 1 pezzo 50//larghezza 1 pezzo 43//altezza 2 pezzo 120//larghezza 2 pezzo 60//altezza 3 pezzo 49//larghezza 3 pezzo 40
sec. XX (1985 - 1999)
L'opera è composta di tre parti distinte che ritraggono differenti parti del corpo umano: bocca, gambe e mani.

L'opera appartiene al pittore Franco Bonetti, artista fiorentino che in giovane età si trasferì a Reggio Emilia. Attualmente vive e lavora a Broletto di Albinea. A Reggio Emilia frequentò l'Istituto d'Arte "G. Chierici" sotto la guida di Vittorio Cavicchioni e Graziano Pompili. Nel 1977 si recò prima nelle Marche e poi a Rieti per studiare incisione con Silvano Silvani. Nel 1979 fu chiamato a lavorare presso il Teatro Municipale "Romolo Valli" di Reggio Emilia dove ebbe modo di collaborare con registi e scenografi noti, da Ronconi a Pizzi, da Sequi a Bubenik. In seguito a questi rapporti di lavoro Bonetti cominciò ad interessarsi alla scenografia. Frequentò nel frattempo a Firenze lo studio di Primo Conti. Tra il 1982 e l'84 firmò scene e costumi di opere di Ludovico Parenti. Dall'84 all'86 collaborò alla messinscena di alcune opere per il Teatro Municipale di Reggio. A partire da questi anni Bonetti licenziò anche diverse cartelle di grafica che hanno come tema il teatro, la musica, la letteratura. La sua attività di scenografo, che lo vede impegnato in numerose collaborazioni italiane ed estere, si alterna così al lavoro, sempre molto colto, di grafico e pittore.