Pinacoteca Civica "Melozzo degli Ambrogi"
Corso della Repubblica, 72
Forlì (FC)
Vicente Eduardo
1909/ 1968
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 70.5 (la) 89.5 (a)
sec. XX (1940 - 1950)
n. 870
Ritratto di uomo anziano di tre quarti. L'uomo porta una coppola sui capelli bianchi, ha baffi e pizzo, una giacca marroncina ed una sciarpa grigiastra. Il tono del dipinto e del soggetto è dimesso e triste. Lo sguardo dell'uomo è fisso ed affaticato.

Eduardo Vicente, nato a Madrid, fu pittore della vita quotidiana madrilena, la interpretò con un sentimento poetico e con grande delicatezza cromatica. Gli scenari preferiti nei suoi quadri furono essenzialmente La Puerta del Sol, el Rastro, e la prima campagna fuori dalla città. In questi paesaggi urbani appaiono figure anonime della strada che animano un ambiente tratteggiato con una sensibilità nostalgica e carica espressionista. Si formò alla Scuola di Belle Arti di San Ferdinando a Madrid frequentando inoltre intellettuali ed artisti come Juan Ramón Jiménez, Gerardo Diego, Pedro Salinas, Cristina Mallo, Eugenio D´Ors e Ortega y Gasset che contribuirono alla caratterizzazione nella sua pittura di una certa carica letteraria. Durante la Guerra Civile Spagnola fu militante repubblicano e collaborò come illustratore per alcune riviste militanti repubblicane realizzando disegni ed incisioni sulla guerra civile e sulla condizione della Spagna popolare dal carattere d'istantanea. Nel dopoguerra e negli anni cinquanta Vicente ritrae gli aspetti della città che si sono persi per sempre. Soprattutto la tristezza di certi paesaggi spogli e la sofferenza della gente della periferia madrilena.