Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Scrivania impiallacciata in noce con gambe a lira.

Castrocaro era uno tra i luoghi preferiti dalla famiglia Mussolini, sia per le sue acque, sia per la centralità del sito rispetto ai luoghi deputati al mito dell'uomo e politico Mussolini: Forlì, Predappio, la Rocca delle Camminate e Villa Carpena, residenza in Romagna del capo del governo. Fu Mussolini a imporre la costruzione di un grande impianto termale demaniale, comprensivo di un Grande Albergo. Per questo progetto fu scelto come progettistaTito Chini. Nel 1943, il Gran Hotel fu inaugurato anche se incompiuto (erano terminati l'involucro esterno, gli ambienti di rappresentanza del piano terra necessari al Regime, pochissime camere e l'appartamento speciale per il Capo del Governo di cui restano alcune immagini e dettagliate relazioni sull'arredamento.