Pinacoteca Comunale di Cesena
Via Aldini, 26
Cesena (FC)
Pio Antonio
1809/ 1871
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 48 (la) 60 (a)
sec. XIX (1829 - 1839)
n. 174
Santa Caterina è visibile a destra con la mano sfiora il petto mettendo in evidenza l'anello che porta al dito, simbolo delle nozze mistiche con Cristo. Davanti a lei, ha la spada con cui fu decapitata e a sinistra compare una ruota uncinata strumento di tortura principale causa della sua morte. Gli altri quattro giovani che le stanno intorno probabilmente rappresentano degli studenti poiché la Santa ne è protettrice.

Antonio Pio fa parte di quella generazione di cesenati che nella prima metà dell'800 studiarono a Roma presso l'Accademia di San Luca con sussidi della municipalità della città natia. Come Enea Peroni seguì le lezioni del professor Tommaso Minardi che si esprimeva con parole d'elogio nei suoi riguardi nella corrispondenza con il Comune di Cesena (1833).
In seguito all'alunnato romano andò a Firenze, poi a Parigi, infine a Londra riscuotendo un discreto successo nell'esecuzione di quadretti decorativi e dove morì nel 1871. E' noto anche come copista e per essere stato l'ideatore del grande sipario del teatro di Cesena (1844). Piraccini sia nell'inventario che nel catalogo della Pinacoteca intitola quest'opera "famiglia n, 1", ma a nostro giudizio il tema è di carattere religioso legato alla figura di Santa Caterina d'Alessandria. L'opera è una copia tratta da Parmigianino (Madonna dal collo lungo).