Pinacoteca Comunale di Cesena
Via Aldini, 26
Cesena (FC)
Baratelli Caterina
1903/ 1988
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 42 (la) 50 (a)
sec. XX (1945 - 1955)
n. 25599
Tipico della Baratelli, fin dalle prime fasi della sua produzione, è l'inserimento nelle nature morte di fiori (quasi immancabili, spesso di tipo "invernale e dalle tinte tenui) e di particolari che rimandano al mondo femminile. Si tratta a volte di oggetti intimi e domestici (specchi, ventagli, barattoli), spesso carichi di significati simbolici, a volte di simulacri che riproducono parti del corpo femminile (mani, busti o maschere) che vengono isolati dal loro contesto producendo un particolare effetto di straniamento. La presenza sullo sfondo di una finestra aperta su un paesaggio marino suggerisce la datazione del quadro nel secondo dopoguerra, in seguito al trasferimento dell'artista in Brasile. La tela, come altre di proprietà del Comune, è pervenuta alla pinacoteca in seguito alla morte della Baratelli, per espressa volontà della pittrice che non aveva mai reciso i contatti con la patria d'origine. Il cospicuo nucleo di opere è entrato definitivamente a far parte delle collezioni comunali tra il 1997 e il 1998.