Musei di San Domenico
Piazza Guido da Montefeltro, 12
Forlì (FC)
Magnasco Alessandro
1667/ 1749
Altra Attribuzione: Spera Clemente
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 94 (la) 133 (a)
sec. XVIII
In un'imponente rovina romana si svolge l'episodio di Cristo con l'adultera.

Viroli (1985) pubblicò per la prima volta quest'opera e la attribuì per motivazioni stilistiche al Magnasco e ad un collaboratore, ipotizzando il nome di Clemente Spera. La mano di quest'ultimo sarebbe individuabile nella realizzazione delle architetture. L'opera del Magnasco è spesso caratterizzata da scenari architettonici in rovinoso abbandono e paesaggi con fantasiose boscaglie in cieli gonfi di tempesta, che fanno da sfondo alle vivaci architetture. "Macchiette in movimento e in posizione mal definita si piegano, si curvano e si toccano come oppresse da un'agitazione interna creando un dinanismo e un movimento che si propaga a tutta la composizione" (Viroli 1985). Clemente Spera, assai noto specialista "ne' diroccati casamenti" (Albuzzi 1776), fu secondo il Ratti (1769), che lo chiama "pittor di rottami, e di architettura", uno dei collaboratori abituali del Magnasco.