Museo Civico "Mons. Domenico Mambrini"
Via Borgo Pianetto 17
Galeata (FC)
manifattura romanico-padana
lastra a rilievo

marmo bianco/ scultura
cm. 23.5 (la) 30 (a)
sec. XII (1100 - 1199)
La parte liscia ricurva (a sinistra) lascia presagire che il frammento fosse originariamente parte di una ghiera.
Pur rievocando, dal punto di vista decorativo, un formulario consueto (i tralci con i girali) la trattazione è assai asciutta e schematica. Il grappolo, compreso nel primo girale, assomiglia più ad un melograno, con gli acini disposti in cerchi concentrici; il pampino, le cui foglioline sono segnate da sottili nervature, è decorato anche da fori praticati con trapano sia nell'estremità interna che esterna dei lobi. Un sottile listello liscio separa il tralcio fitomorfo dalla zona ricurva, anch'essa ornata da decorazione ma talmente consunta da essere quasi illegibile. Il pezzo è stato forse reimpiegato lungo il bordo interno, come attesta la presenza di una iscrizione e di un racemo contenente, nei suoi meandri, piccoli fiori trilobati.

Per confronti si rimanda alla scheda n. 00000086.
Cfr. anche scheda n. 00000088 per la trattazione stilistica e l'esecuzione tecnica della foglia di vite entro un girale piatto.
Un simile tralcio con fiori quadrilobati entro girali si ritrova anche in alcuni pezzi, lavorati a niello, conservati presso il Museo dell'Abbazia di Pomposa, che vengono però datati all'XI secolo.