Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Medaglia in argento con nastro tricolore formato da righe verticali nei colori verde-bianco-rosso susseguentesi per 6 volte (18 righe).
DIRITTO: Nel campo effigie dell'Imperatore laureata (corona d'alloro) volta a sinistra contornata da una corona d'alloro chiusa, il rilievo e intrecciata da quattro nastri a forma di x . Ai bordi interni della corona la leggenda "Napoleon III° Empereur". Sotto la testa del Sovrano la sigla "Barre".
ROVESCIO: Al bordo la stessa corona del diritto, ma piatta. Tra essa e un cerchio più interno si trova la leggenda "Campagne D'Italie 1859".
In campo, al centro, la leggenda: "Montebello Palestro Turbigo Magenta Marignan Solferino" al di sotto una piccola ancora.
La medaglia è applicata su un supporto nero di velluto insieme ad altre due medaglie, le nn. 60 e 62. Sul retro del supporto compare la firma manoscritta "Lombardi Paolo".

La medaglia fu istituita da Napoleone III° con decreto Imperiale 11 Agosto 1859 ed assegnata ai militari e marinai francesi ".. che avevano preso parte con l'alleanza franco-piemontese alla seconda guerra d'Indipendenza italiana contro l'Impero d'Austria" [Morittu, p. 27].
L'Imperatore la concesse anche ai militari dell'Esercito Sardo che presero parte alle operazioni della campagna stessa. Il re Vittorio Emanuele II° accettò l'offerta e il Ministro della Guerra del Regno Sardo con circolare del 21 Aprile 1860 ne regolava l'assegnazione a coloro che erano nei rispettivi corpi tra 1 Maggio e 12 Luglio.
Coniata dalla Zecca Francese Hotel des Monnais-Parigi (Desirè Albert Barre).
In Museo esiste un'altra medaglia simile schedata col n. 63.
Una di queste medaglie fu conferita a Silvio Liverani, come risulta dal suo stato di servizio conservato tra i documenti del Museo, si confronti la scheda n. 108.