Pinacoteca comunale Silvestro Lega
Piazza Pretorio, 1 (c/o Palazzo Pretorio)
Modigliana (FC)
Bellandi Giorgio
1931/ 1976
dipinto

tela/ pittura a tempera
cm. 64.6 (la) 134.5 (a)
sec. XX (1968 - 1968)
n. 1180
Ritratto astratto di Andrea Chenier, con elementi naturalistici e geometrici.

Giorgio Bellandi, artista di Como, vinse il secondo posto del Premio Lega di Modigliana nel 1968 (notizie riportate nel retro dell'opera) con questo dipinto. L'autore, artista e scenografo milanese, morì prematuramente nel 1976. Divenuto amico di Rodolfo Aricò durante il periodo degli studi al Liceo Artistico di Brera, Bellandi partecipò nel '64 alla Biennale di Venezia e nel '65 fu invitato alla IX Quadriennale di Roma. La sua attività espositiva fu intensa sia in Italia sia all'estero, fermata solo da un'improvvisa malattia che gli fu fatale. Abbandonata l'attività di scenografo che lo portò a lavorare per la Scala, negli anni '50 Bellandi esordì come pittore; le sue prime prove sono caratterizzate da una figurazione che viene comunemente inserita tra la Nuova Figurazione ed il Realismo Esistenziale. Negli anni '50 la scena italiana era fortemente invischiata nella sterile polemica che opponeva figurazione ad astrazione. Bellandi dimostrò sul campo tutti i limiti di tale dibattito sapendo traghettare la sua ispirazione dall'ambito figurativo iniziale a quello astratto degli anni '60, per poi tornare di nuovo alla figurazione nell'ultimo scorcio della sua vita; e tutto ciò senza che la sua pittura perdesse alcuna qualità di intensa espressività e di intimo trasporto.