tela/ pittura a olio
sec. XX (1978 - 1978)
L'opera fa parte della serie dei Ritratti intitolati affettuosamente "Gente del mio paese", riconducibili al periodo 1978-1982, dove dietro alla vena sentimentale che sottolinea il suo legame con il territorio si nascondono immagini di grande potenza espressiva. La Ponti partecipa emotivamente alla vita dei soggetti cogliendone la forza che custodisce il mistero della vita. Tutto ciò passa attraverso la riproposizione fedele del soggetto senza fare affidamento alle deformazioni di carattere espressionista. Siamo semplicemente di fronte a individui fortemente connotati, e non a maschere.