Museo d'Arte della Città
Via di Roma, 13
Ravenna (RA)
Maestro di Flora
notizie dalla seconda metà del sec. XVI
Altra Attribuzione: Allegri Pomponio
Ruggiero de' Ruggieri
dipinto

tavola/ pittura a olio
cm. 59 (la) 83 (a)
sec. XVI (1550 - 1599)
n. 24
Attribuito a Pomponio Allegri dal Ricci (1920; 1931), con cui concordano il Brandi (1935) e la Arfelli (1936), il dipinto è stato restituito al Maestro di Flora dallo Sterling (1955) e dal Longhi (comunicazione orale ad A. Marini, 1956). A questo autore è collegato un certo numero di dipinti che mostrano una profonda conoscenza dell'arte decorativa a Fontainebleau, con influssi di Rosso Fiorentino, di Primaticcio e di Nicolò dell'Abate, ma è probabile che sotto il nome del maestro di Flora vengano confusi più artisti che tutt'ora si distinguono a fatica, quali Giulio Camillo dell'Abate (figlio di Nicolò) e Ruggiero de' Ruggieri, aiuto del Primaticcio ed apprezzato decoratore nel Padiglione delle stufe a Fontainebleau. A quest'ultimo, Silvie Béguin attribuisce la paternità del dipinto (1972).
Stato di conservazione discreto, la superficie pittorica si rivela lievemente logorata e consunta specie nella veste della figura femminile.
Il dipinto fu scoperto da Corrado Ricci presso il Canonico ravennate Scagnardi che a sua volta lo aveva acquistato a Carpi. Acquisito dallo Stato nel 1918, fu depositato presso l'Accademia di Belle Arti di Ravenna.