tavola/ pittura a olio
sec. XIX (1820 - 1820)
Non si conoscono le modalità di acquisizione del dipinto. L'opera è quanto mai rappresentativa degli interessi di Clemente Caldesi, che si era perfezionato in scenografia con il veneto Pietro Gonzaga a Milano, dopo la giovanile formazione presso il Santini a Bologna. La scenetta drammatica dei due amanti (forse Paolo e Francesca, sorpresi dal marito che sguaina la spada) è un pretesto per vivacizzare l'ampia scenografia, vera protagonista del dipinto.