Pinacoteca Comunale di Faenza
Via S. Maria dell'Angelo, 9
Faenza (RA)
Bechi Luigi
1830/ 1919
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 39 (la) 48 (a)
sec. XIX (1855 - 1855)
n. 810/90
L'opera ritrae l'effigiato a mezzo busto, in giacca e camicia bianca, con cravatta. Porta baffi e pizzetto.

L'opera proviene dalla casa in cui era morto l'anno stesso Antonio Berti. Questo ritratto si colloca cronologicamente agli inizi della carriera di Luigi Bechi e rivela una notevole introspezione psicologica. Il Bechi, dopo un esordio nel genere della pittura storica, frequentò l'ambiente dei Macchiaioli, lavorando fra il 1861 e il 1870, a Cstiglioncello, al fianco di Abbati, Cabianca e Sernesi. Antonio Berti, suo coetaneo ed amico, frequentò dal 1852 in avanti l'ambiente artistico fiorentino e conobbe e lavorò con altri macchiaioli.