Museo Civico San Rocco
Via V. Monti, 5
Fusignano (RA)
manifattura di Catrosse
targa devozionale

terracotta maiolicata
cm. 27.7 (la) 34.3 (a) 2.4 (p)
sec. XIX (1800 - 1899)
Targa plasticata da stampo di forma rettangolare, con cornice piatta e fori per l'affissione in alto al centro eseguiti dopo la cottura. Recto interamente smaltato, verso con tracce di smalto. Impasto poroso, di colore rosato. Raffigura San Francesco d'Assisi inginocchiato in mezzo a un bosco con le mani incrociate sul petto in atteggiamento orante. Dallo spigolo in alto a sinistra provengono dei raggi luminosi che fuoriescono da una nuvola e vanno a colpire il Santo.

Istituita in prossimità della villa di Catrosse di proprietà della famiglia Venuti, la manifattura di ceramiche fu aperta intorno al 1795 da Curzio Venuti, con la collaborazione del fratello Domenico, intendente della Real Fabbrica della Porcellana di Napoli. Le fabbriche producevano cinquanta-sessanta pezzi l'anno ed erano riuscite a contrastare in territorio toscano l'importazione di manifatture simili dallo Stato Pontificio. Erano prodotte a Catrosse principalmente maioliche e terraglie "all'uso inglese", tutte riguardanti servizi da tavola, ma anche targhe devozionali, come dimostra il pezzo in questione. L'attività delle fabbriche, che mantenne inalterata la produzione per tutto l'Ottocento, cessò nel 1910. L'opera fa parte del lascito del Prof. Sergio Baroni al Comune di Fusignano. Si tratta di 142 targhe devozionali in ceramica di epoca e provenienza diverse che costituiscono il primo importante nucleo del Museo Civico San Rocco. La nascita del museo ha realizzato il sogno di Mons. Antonio Savioli di Fusignano, che ha dedicato molti anni della sua vita alla ricerca e allo studio dell'iconografia mariana nelle targhe devozionali in Romagna. Tra Mons. Savioli e Vincenzo Baroni, padre del donatore, esisteva una forte amicizia fin dai tempi della prima giovinezza, e proprio questo legame è stato di stimolo al Prof. Baroni nella formazione della sua raccolta.