Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Targa plasticata da stampo di forma rettangolare cuspidata, con cornice mistilinea aggettante terminante in una cimasa con decorazioni vegetali. Recto interamente rivestito di ingobbio e vetrina, verso con colature. Impasto poroso, di colore rosato. La targa raffigura Sant'Antonio in saio francescano, in piedi sulla sinistra, che tiene in braccio Gesù Bambino e ha nella mano sinistra un giglio; a destra San Vincenzo Ferrer in abiti domenicani, con una fiammella sulla testa, la mano destra alzata e nella sinistra un libro. In cielo compaiono nubi, sullo sfondo un paesaggio boschivo. I colori predominanti sono il il bruno, il verde, il giallo, il blu e l'arancio su fondo biancastro.

L'opera fa parte del lascito del Prof. Sergio Baroni al Comune di Fusignano. Si tratta di 142 targhe devozionali in ceramica di epoca e provenienza diverse che costituiscono il primo importante nucleo del Museo Civico San Rocco. La nascita del museo ha realizzato il sogno di Mons. Antonio Savioli di Fusignano, che ha dedicato molti anni della sua vita alla ricerca e allo studio dell'iconografia mariana nelle targhe devozionali in Romagna. Tra Mons. Savioli e Vincenzo Baroni, padre del donatore, esisteva una forte amicizia fin dai tempi della prima giovinezza, e proprio questo legame è stato di stimolo al Prof. Baroni nella formazione della sua raccolta.