Museo Civico delle Cappuccine
Via Vittorio Veneto, 1/a
Bagnacavallo (RA)
ambito romagnolo
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 64 (la) 75 (a)
sec. XIX (1800 - 1849)
n. 248
L'opera ritrae Padre Filippo Porcacci (Bagnacavallo 1450 ca. - Roma 1511), eminente teologo di origine bagnacavallese che fu Ministro generale dei Frati Minori Conventuali fra 1510 e 1511. La sua lastra tombale in marmo è ancora visibile nella chiesa dei Dodici Apostoli a Roma. Il ritratto, collocabile cronologicamente verso la fine del Settecento, è opera di pittore locale che con ogni probabilità ebbe a modello qualche riproduzione a stampa del busto del Porcacci.
L'opera fa parte di una serie di ritratti dedicati a prelati, pontefici e a benefattori locali, provenienti da edifici religiosi del territorio bagnacavallese e un tempo conservati nella sede Municipale. Nelle notizie genealogiche sulla famiglia Vitelloni, Luigi Balduzzi (1881, p. 265) testimonia che già verso la fine dell'Ottocento esisteva nella residenza Municipale una raccolta di ritratti di personaggi illustri bagnacavallesi fra i quali proprio il ritratto in esame. La notizia è interessante anche perchè il Balduzzi denuncia il fatto che dalle sale della sede Municipale sono stati tolti tutti i ritratti degli ecclesiastici lasciando solamente quelli dei "secolari". Egli cita espressamente i ritratti di Monsignor Vitelloni, del Cardinal Orioli, del vescovo Folicaldi, di P. Porcacci e di P. Montanari, dipingendoci in questo modo un interessante quadro dei difficili rapporti fra Stato e Chiesa negli anni post-unitari.