Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea
Corso Garibaldi, 2
Faenza (RA)
Maioli Luigi
1819/ 1897
statuetta

bronzo/ fusione,
metallo,
legno/ verniciatura
cm. 24.8 (la) 50 (a) 34.5 (p)
sec. XIX (1885 - 1885)
Si tratta di una statua in bronzo di Cavou a figura intera, ritratto seduto su una poltrona. Il basamento è a più livelli con il piano alla base della statua in bronzo, il corpo in metallo chiaro e il piano d'appoggio a terra in legno verniciato scuro. Sul basamento, ai lati, si trova un'iscrizione, mentre sul fronte è presente uno stemma sorretto da due leoni, sormontato da corona e sormontante un cartiglio. Sul retro della poltrona si trova la firma dell'artista e la data d'esecuzione dell'opera.

Maioli Luigi (1819-1897) fu scultore, allievo di Giovanni Dupré. Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861) era esponente di una famiglia piemontese di nobili proprietari terrieri. Fu uno dei più lucidi fautori dell'evoluzione in senso costituzional-liberale della monarchia sabauda, evoluzione che garantiva l'abbandono dei metodi assolutisti senza cadere nelle suggestioni democratiche repubblicane. Durante il gabinetto D'Azeglio ottenne il ministero dell'Agricoltura e poi, nel 1851, quello delle Finanze. Nello stesso anno succedette a D'Azeglio e venne nominato primo ministro. Durante il suo mandato diede impulso alla trasformazione del governo piemontese in senso parlamentare, nonostante l'ostilità di re Vittorio Emanuele II. Fu uomo chiave per il raggiungimento dell'unità nazionale e il suo ruolo fu deciso durante la seconda guerra d'indipendenza.