avorio,
argento
diametro min. 10,3//diametro max. 13,8//diametro del pomello 25
sec. XX (1903 - 1903)
La bacchetta è conservata in una custodia nera rivestita internamente con raso blu. All'interno si ripetono le lettere GG in carta dorata applicata. Anche se le lettere compaiono sia sulla bacchetta che nell'astuccio non si spiega come queste sembrano indicare rispettivamente il nome sulla bacchetta (il cognome è Quare?) e nome/cognome sull'astuccio. Pensare che nell'interno dell'astuccio compaiono solo i nomi di battesimo è improbabile e non c'è traccia di una eventuale terza lettera che si possa essere staccata.
Piccola etichetta in carta con scritta a penna sul fondo dell'astuccio. Una seconda etichetta a stampa della Biblioteca comunale di Faenza con scritta a penna.
La bacchetta, di eccellente fattura, ha un valore simbolico ed è stata concepita come dono degli allievi del corso di composizione al proprio maestro.