violoncello

legno di pioppo,
legno di abete,
legno di pero,
legno di faggio,
legno di pero/ verniciatura,
legno di noce (?)/ verniciatura
mm 1195 (lu)
1)
sec. XIX (1890 - 1899)
Fasce e fondo sono in legno di pioppo. Il fondo è in un pezzo unico a taglio tangenziale con una piccola aggiunta originale dalla parte degli acuti. La bombatura centrale è pronunciata, mentre manca la sguscia. Le punte sono arrotondate e il filetto manca del tutto. Le fasce sono unite al fondo ed al piano senza controfasce e hanno qualche crepa. In corrispondenza dei tasselli e soprattutto delle punte piano e fondo sono fissati con dei pioli di legno. Il piano è in abete, apparentemente sembra composto da due parti speculari più una stretta lista centrale, l'identificazione è difficile perchè tutto il piano è stato trattato con mordente violaceo. La bombatura è molto arrotondata e manca completamente la sguscia. Come già nel fondo, anche qui non c'è traccia di filetto.
I fori armonici hanno perso l'originale profilo per via di un attacco di roditori che ne hanno rosicchiato i bordi. Le ff sembrano comunque di fattura rozza senza veri e propri "occhi".
Il manico è di legno di pero innestato nella cassa, il riccio ha una voluta gradevole con occhi finali molto piccoli. I quattro piroli sono in legno di faggio. La tastiera è in pero tinto. Sotto la tastiera è stata aggiunta una lista di legno per alzarla leggermente.
La cordiera è in legno tinto (noce?) e potrebbe essere originale. Inferiormente alle fasce è infilato un puntale di legno. La vernice di colore bruno scuro è ovunque ritoccata e ripassata con mordenti e altri colori.
Etichetta scritta a penna in un riquadro di carta con cornice celeste.

Violoncello di costruzione non professionale, fatto ed utilizzato in ambito popolare. Si tratta comunque di uno strumento coerente nelle sue parti e non del tutto privo di interesse.