salterio

legno di noce/ verniciatura,
legno di frutto/ verniciatura,
legno di abete,
legno/ doratura,
ottone,
ferro,
pergamena
mm
1)
sec. XVIII (1750 - 1799)
Lo strumento ha forma di trapezio isoscele. Sul somiere (a destra), smussato di 5° sono poste 79 caviglie di ferro disposte a gruppi di tre o quattro. Due caviglie sono spezzate nella loro sede. Sulla sinistra dello strumento sono poste tra loro, i due gruppi di infisse le punte d'attacco. Lo smusso del blocco delle punte rispetto al piano è di 8°. Caviglie e punte sono in posizione ribassata di 4 mm rispetto al piano. Sui due blocchi sono incollate due cornici nere che ospitavano in uno smusso le bacchette di ottone su cui passavano le corde. La cornice del lato delle caviglie è stata rifatta in epoca recente.
Il somiere è di noce tinto, come anche il blocco d'attacco delle punte. Le fasce anteriore e posteriore sono di legno di frutto tinto. Due dei tre piedini sono rifatti e quello originale è laccato con una tempera color crema. Le fasce sono lisce e senza cornici. La tavola armonica e il fondo sono in legno di abete. Le punte d'attacco sono di ottone, mentre le caviglie sono di ferro.
Estensione: 13 cori tripli e 10 quadrupli, estensione da Fa2 e Sol5 suddivisi passando su una serie di ponticelli mobili oggi mancanti. Tracce dell'appoggio dei ponti sulla tavola si vedono solo lungo il lato e, appena accennate, a sinistra della rosetta gotica.
Tre etichette diverse sul fondo:
1) etichetta a penna in un riquadro con cornice celeste con scritta a penna;
2) etichetta a penna in un riquadro semplice di carta;
3 etichetta a penna in un riquadro semplice di carta, la più antica delle tre.