Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Busto del Cristo con mantello sulle spalle, che mostra il Sacro Cuore e piccola croce sovrapposta.

Opera molto rovinata in cui risaltano solo le mani del Cristo. L'unica menzione al dipinto è datata 1821, quando compare inventariato come "un quadretto in cornice dorata e oro zecchino che rappresenta il Sacro Cuore di Gesù dipinto in tela con lastra e piccola croce sovraposta opera di Azzi, dono fatto dal Fratello Vincenzo Surchi", insieme ad un altro dono dello stesso religioso. Scipione Azzi (Ferrara 1745 ca.-1822) dipinse e replicò molti soggetti religiosi tra i quali un Sacro Cuore e un'Addolorata con il cuore trafitto (Torresi 1995).