tela/ pittura a olio
sec. XVII (1600 - 1610)
Opera di notevole interesse artistico. Compare negli inventari dei quadri della chiesa della Certosa dopo le soppressioni napoleoniche. Il tema rappresentato ha precedenti vicini e importani nella pittura sacra di fine '500-inizio '600 di ambito bolognese (Reni, Guercino, Carracci). Tuttavia alcuni indizi stilistici consentono di rivolgere la ricerca storica all'area veneta, con riferimenti a soggetti della produzione giovanile di Paolo Veronese. Da sottolineare alcune scelte formali: il dipinto è volutamente studiato per essere visto da un'angolatura obliqua, da sinistra, destinato perciò alla parete sinistra di una cappella. Questo elemento, insieme alle dimensioni e alla cornice, lo mette in relazione con un altro dipinto attribuito ad ignoto, presente nella raccolta: La fustigazione di Cristo, eseguito nello steso periodo per una parete destra.